1) Cosa si racconta attraverso un logo?

Abbiamo deciso di raccontarci in modo nuovo, perché dietro a un prodotto di uso comune come la farina c’è un mondo straordinario, fatto di persone, strumenti, materie prime, tecnologia e fatica.

Entriamo dentro alle vostre case ogni giorno: è il momento che anche voi possiate dare un’occhiata dietro alle porte del mulino, perché per noi è anche un po’ casa vostra.

Partiamo dalla targhetta che c’è sul campanello del mulino, che è il nostro logo e che per primo parla di noi.

Abbiamo deciso di “svestirci” da una immagine che non ci descriveva, un’immagine romantica appartenente all’immaginario collettivo, quella del mulino a vento. Ma noi non maciniamo con la forza del vento e neppure con l’energia dell’acqua: il nostro mulino macina a cilindri e sono proprio i cilindri l’elemento grafico che abbiamo deciso di rendere protagonista del nostro nuovo logo, insieme al chicco di grano.

I quattro cerchi grigi nella parte alta del logo vengono scaldati dal colore giallo oro del nostro nome, che completa la grafica semplice ed essenziale.

2) Trasparenza ed eccellenza

Attraverso questo primo passo vogliamo comunicare i nostri due valori guida: trasparenza e eccellenza.  Lavoriamo ogni giorno per darvi il miglior prodotto possibile e vogliamo raccontarvi come lo facciamo: scegliamo il grano facendo visita agli agricoltori, mescoliamo le diverse varietà con cura, per garantire un prodotto di alta qualità e rispondente ai diversi utilizzi.

Al di là di tutti gli strumenti di misurazione, amiamo testare il risultato “toccando con le mani” per capire se la farina va bene o meno. Ci sbagliamo raramente.

La nostra è una piccola azienda familiare, che controlla ogni passaggio personalmente, che chiama fornitori,  collaboratori e clienti per nome.

3) Come proseguirà il nostro viaggio?

Con tanta energia per darvi prodotti e contenuti nuovi: insieme all’immagine abbiamo rinnovato anche il nostro sito e i nostri canali social. Siamo pronti per andare lontano, ma sempre partendo dalla nostra terra e da quello che siamo.